Etichetta: KAB / Milan Records
Tracce: 12 – Durata: 67:23
Genere: Elettronica, Sperimentale
Sito: sitesakamoto.com
Voto: 8/10
“From now on, I will be living alongside cancer. But, I am hoping to make music for a little while longer” (Da ora in avanti, vivrò affiancato da un cancro. Ma, spero di fare musica per un altro po’).
Queste sono le poche parole che Ryuichi Sakamoto ha scelto per comunicare la sua situazione, dopo aver scoperto che il cancro alla gola era stato raggiunto da un nuovo carcinoma al colon-retto.
12 è un album scritto nel corso dello scorso anno, in un periodo di convalescenza durante il quale il compositore ha iniziato a fare i conti con la scadenza della sua vita. Ogni brano ha per titolo la data in cui è stato scritto, come una specie di diario che suggelli un momento di un’esistenza in cui è evidentemente diventato necessario guardare a ogni giorno come a un evento.
Recentemente il musicista ha dichiarato di non sapere (o non aver voluto sapere) quanto tempo gli rimarrà prima che il male lo sconfigga ma ha comunque tenuto fede alle sue intenzioni continuando a fare musica e pubblicando un disco nuovo a molti anni di distanza dall’ultima volta in cui era successo (Async, 2017).
Con presupposti così, è inevitabile che 12 si manifesti come uno struggente momento intimo nel quale, tra i suoni dei sintetizzatori e del pianoforte, si insinuano suoni biologici, respiri e ansiti fortemente evocativi. Sakamoto ci introduce nelle sue viscere per traghettarci verso un senso di pace che ci allontana ad ogni nota dall’angoscia, trasformando le paure in un sentimento nuovo, che somiglia alla speranza molto più che all’abbandono.
Un’ora di musica straordinaria, minimale ma intensa, disadorna ma pervasiva, essenziale nella sua accezione più ancestrale che non fa che confermare la grandezza di uno dei compositori più importanti degli ultimi cent’anni. Immenso nella consapevolezza di chi sa di poter regalare momenti artistici tanto intimi e personali da essere concessi solo a chi, come lui, è ascritto nel registro dei più grandi.