lancaster_cdEtichetta: Retro Vox Records
Tracce: 13 – Durata: 46:35
Genere: Rock
Sito: Facebook, Instagram
Voto: 7/10

Mossi dal sacro fuoco del rock più crudo (che onora tanto i guizzi del punk primordiale made in USA di MC5, Stooges e New York Dolls quanto le derive più eleganti targate UK di Black Sabbath, The Kinks e The Rolling Stones) i bresciani The Lancasters danno seguito all’eponimo esordio del 2019 con un ruggente nuovo lavoro che affonda le unghie nella carne di un sound elettrico e diretto, senza orpelli né svolazzi, capace di andare dritto al centro del bersaglio, nella maniera più credibile possibile.
Registrato in analogico su un multitraccia a 16 piste e distribuito (anche) nel formato vinile, che la band identifica come il più adatto per godere appieno della sua sonorità, Standard Family Size è un concept che gira attorno a una serie di personaggi dalle diverse caratteristiche, dalle più convenzionali a quelle maggiormente irregolari e sgradevoli, con l’intento di mettere in scena una sorta di gruppo/famiglia perfetto, in grado di incarnare i diversi aspetti della natura umana.
Le 13 tracce dell’album scorrono con imperturbabile turgore concedendo un momento di respiro solo nella traccia conclusiva, Galileo, che si configura come l’unica ballad del pacchetto oltre che la sua degna conclusione.
La formula messa in atto dai Lancasters non punta mai a sorprendere, il loro intento è chiaro fin dai primi minuti e sappiamo di poter arrivare alla fine senza temere di essere delusi. Qui la direzione è una scuola, un mondo specifico; è un parco giochi nel quale la band si diverte allo stesso identico modo in cui si diverte chi sta sotto al palco. C’è il rock, quello di una volta, quello del periodo glorioso a cavallo tra ’60 e ’70 e c’è la grinta davvero sorprendente offerta da quattro ragazzi che… in quegli anni non erano ancora nati. Abbinamento perfetto.