Etichetta: La Cupa
Tracce: 14 – Durata: 61:31
Voto: 7/10

Disco di transizione per Vinicio Capossela che trasferisce il suo mondo in terra ellenica proprio nel momento in cui la Grecia vive uno dei momenti più economicamente drammatici della sua storia. Ci sono quattro canzoni inedite (per lo più cover) e dieci rifacimenti di brani tratti dal suo ormai ventennale repertorio.
Il titolo, Rebetiko Gymnastas, fa riferimento ad un genere musicale (il Rebetiko, appunto) tipico di Salonicco, nato negli anni 30 per divulgare la tradizione musicale di un paese culturalmente importantissimo come la Grecia.
Strettamente legato alla terra a cui è dedicato, l’album è stato registrato in analogico negli storici Sierra Studios di Atene in compagnia di un gruppo di musicisti locali, con l’aggiunta di alcuni collaboratori storici del Nostro (tra i quali anche Marc Ribot e Mauro Pagani). Nomi poco noti dalle nostre parti ma autentiche autorità in terra ellenica: Ntinos Chatziiordanou alla fisarmonica, Socratis Ganiaris alle percussioni, Vassilis Massalas alla baglamas, Manolis Pappos al bouzuki e Kaiti Ntali, straordinaia voce alla quale viene offerta una versione di Misirlou (famosa nella versione surf di Dick Dale ma nata proprio come canzone simbolo del Rebetiko).
Stupendo il brano d’apertura, Abbandonato, una versione personalizzata del brano Los ejes de mi carreta di Atahualpa Yupanqu che riesce a imporre il linguaggio di Capossela, lasciando intatta la sua natura originaria (e con un Ribot in stato di grazia).
Forse avremmo preferito sentire canzoni nuove realizzate con questa formula ma è probabile che  Vinicio abbia preferito abituarci a queste atmosfere cercando di non spiazzarci troppo e utilizzandole come vestiti nuovi per alcuni dei suoi classici.
Alla fine del disco, senza apparire nella tracklist, c’è anche una bizzarra cover di Come Prima, successo del 1957 di Tony Dallara (scritta da Vincenzo Di Paola e Sandro Taccani con testo di Mario Panzeri) nata durante le prove del suono, in parte interpretata dalla voce di Kaiti Ntali e poi simpaticamente imposta da quest’ultimo come ghost track.

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