Etichetta: AR Recordings
Tracce: 4 – Durata: 50:11
Genere: Elettronica, Ambient
Sito: Bandcamp
Voto: 8/10
Hail to The Frail, il nuovo album di Lameba, vale a dire la configurazione solista di Stefano Gallone degli Agate Rollings, è un disco che mette la sperimentazione in primo piano senza però rinunciare a una carica emotiva evidente.
Il progetto nasce come frutto del confinamento dovuto alla pandemia del 2020 e, sebbene l’autore tenga a precisare che il lockdown è stato più una circostanza che una vera e propria ispirazione, la percezione di desolante sconforto e di tensione portata da questi mesi… appare spesso molto tangibile.
Quattro lunghe composizioni che abbinano sound-stretching, campionamenti e concetti acusmatici compongono una emozionante manifestazione di fragilità puntando sulla consapevolezza di chi prima che dare risposte (si) pone delle domande.
La leggerezza delle sonorità dell’album sembra infrangersi contro un muro invisibile, lasciando cadere frammenti di dolore e di tensione in grado di prendere forma autonomamente, mettendo in scena l’opera stessa di questa friabile fondatezza, come se l’effetto volesse e dovesse essere in simbiosi con la causa.
Un ascolto molto coinvolgente e evocativo che, come nella miglior scuola del genere, non impone alcuna esegesi, lasciando libero l’ascoltatore di appropriarsene a suo favore, gusto e necessità.